Ebbene si, ci siamo!
La cosa si complica quando, oltre ad essere una studentessa devi fare i conti con un meccanismo di "impegni" che ti circonda e sbuca inequivocabilmente e contro la tua volontà.
A questo si aggiunge spesso il lavoro! Purtroppo non tutti possono essere mantenuti per tutto il percorso studi considerando i tempi che corriamo (CRISI NERA) e altri fattori economici-familiari.
Invidio parecchio chi ha questa possibilità ma odio chi, pur avendola. non la sa sfruttare!
Ad ogni modo io dovrò affrontare tutto sto trambusto e quando ci penso soffro di vertigini!
Eppure man mano che si procede nel percorso poi viene tutto (o quasi) svolto abbastanza per il meglio ma il "prima" è davvero snervante!
Dai 27 gradi di ieri cn un sole caldo che permette di raggiungere il lavoro o l'università in bicicletta siamo ad una pioggia/temporale che porta a 15 gradi...mi domando se il tempo abbia stati d'animo...
Probabilmente piove per interrompere quel ciclo di "bel tempo" che ognuno si crea dentro di sè e per permettere alla natura di fare il suo corso...di svilupparsi, di crescere, di maturare.
Io voglio continuare a pedalare...e guai a chi m'interrompe!
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